Il 16 agosto 1924 è la data in cui il cadavere di Giacomo Matteotti, politico italiano e critico del regime fascista di Benito Mussolini, venne ritrovato in un bosco a Riano.
Giacomo Matteotti è stato un politico italiano, membro del Partito Socialista Unitario. È noto per la sua opposizione al regime fascista.
Nel 1924, dopo aver denunciato le irregolarità nelle elezioni, Matteotti venne rapito e successivamente assassinato da membri delle squadre paramilitari fasciste. Il suo omicidio provocò un’ampia indignazione e portò a una crisi politica in Italia. L’assassinio di Giacomo Matteotti è considerato uno degli eventi più significativi nella storia politica italiana e segnò un punto di svolta nell’ascesa del regime fascista.
Quest’evento, come ovvio, evidenzia la crescente repressività del regime fascista e, al tempo, suscitò una forte indignazione nell’opinione pubblica.