Ripreso dall’agenzia Tass, il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha fatto sapere che Mosca è pronta a rispondere ad un eventuale dispiegamento di truppe europee in Ucraina.
Lavrov ha poi contestato quella che definisce una “cecità politica senza speranza”, ossia l’illusione perpetrata dall’Unione europea di mettere a freno le ambizioni russe malgrado gli avanzamenti puntualmente rimarcati da Mosca sul campo.
Le dichiarazioni di Lavrov seguono quelle del presidente Vladimir Putin, che la scorsa settimana aveva riferito l’intenzione di non entrare in conflitto con l’Europa, limitandosi a reagire con fermezza ad un’eventuale aggressione da parte del Vecchio Continente.
Non meno rilevanti sono le posizioni assunte in merito alla convocazione delle elezioni presidenziali in Ucraina, un’ipotesi lanciata dal presidente statunitense Donald Trump alla quale lo stesso Volodymyr Zelensky sembra non voler rinunciare, malgrado il conflitto in corso.
A questo proposito, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha commentato: “Sembra una scena del teatro delle marionette“.
20250493

