Nella giornata di ieri, le dichiarazioni del deputato Galeazzo Bignami di Fratelli d’Italia hanno contribuito ad alimentare lo scontro tra governo e opposizioni. Nel suo intervento, Bignami ha chiamato in causa un articolo edito da La Verità, in cui si citava un presunto “piano del Quirinale contro Meloni“, mirato a smantellare preventivamente la corsa della premier in vista delle prossime elezioni politiche, chiedendone una smentita ufficiale.
Poco dopo, con incredulità, il Colle aveva rimandato al mittente tali dichiarazioni parlando di uno sconfinamento “nel ridicolo”. Di opinione diametralmente differente il senatore Lucio Malan, che ha reputato il comportamento di Bignami “istituzionalmente corretto“.
Oggi, di ritorno dal Veneto, ove è stata impegnata nella campagna elettorale in vista delle imminenti elezioni regionali, la premier Giorgia Meloni è salita al Quirinale per incontrare il presidente Sergio Mattarella.
L’incontro è stato utile per ribadire la “sintonia istituzionale mai venuta meno” tra Palazzo Chigi e il Colle e “della quale nessuno ha mai dubitato”. Al contempo, Meloni ha espresso “il suo rammarico per le parole istituzionalmente e politicamente inopportune pronunciate in un contesto pubblico dal consigliere” Francesco Saverio Garofani.
20250448

